relazioni d'aiuto

Art Counseling

In grande sviluppo in questo momento storico-culturale, è una forma di counsling che agevola il ben-essere dell’individuo attraverso varie forme dell’arte: musica, teatro, poesia, danza, pittura, altre forme creative.

Carta Etica: II Codice Deontologico e/o la Carta Etica, prevista dagli Statuti forniti dall’Associazioni di riferimento dei professionisti delle Relazioni d’Aiuto, hanno lo scopo di precisare l'etica professionale e le norme a cui il Counselor deve attenersi nell'esercizio della propria professione.
Oltre ad essere uno strumento di tutela e di trasparenza dell’Associazione Professionale a cui il professionista appartiene, rappresenta al tempo stesso un insieme di indicatori di autoregolamentazione di identificazione e di appartenenza, per ciascun socio.

Cliente: è la persona, la coppia, la famiglia o l’organizzazione che richiede di essere aiutata mediante un’opera di supporto, o percorso formativo, in un processo di sviluppo personale.

La relazione tra il Counselor e il cliente si basa su un accordo di intenti sul tipo di trattamento, ricerca, ascolto, guida, supporto o percorso formativo.

Counseling: il Counseling è un processo di apprendimento, attraverso un’interazione tra Counselor e cliente, o clienti (individui, famiglie, gruppi o istituzioni), che affronta in modo olistico problemi sociali, culturali e/o emozionali. Il Counseling può cercare la soluzione di specifici problemi, aiutare a prendere decisioni, a gestire crisi, migliorare relazioni, sviluppare risorse, promuovere e sviluppare la consapevolezza personale, lavorare con emozioni e pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni. L’obiettivo del counselling, nel complesso, è di fornire ai clienti opportunità di lavoro su se stessi, nell’ottica di raggiungere maggiori risorse e ottenere una maggiore soddisfazione come individui e come membri della società

counseling aziendale: intervento di counseling presso piccole, medie e grandi industrie, o in ogni caso unità lavorative strutturate

counselor esistenziale: è il professionista che opera, attraverso l’intervento comunicativo rispettoso della comunicazione della Persona, secondo il modello neoesistenziale che affonda le sue radici nell’esistenzialismo filosofico e psicologico, nella logoterapia e nella logodinamica generativo-trasformazionale. (studiosi di riferimento: Victor E. Frankl, T. Bazzi, L. Peresson)
counseling ‘ON LINE’: “On line” = Counseling effettuato "on line" con mezzi telematici. . Assistenza ad ogni individuo che possa trovarsi di fronte ad un disagio emergente non identificato per il quale esprime una richiesta di aiuto generalizzata, attraverso mezzi telematici ed Internet.

Counseling psicopedagogico: intervento di Counseling in ambito scolastico- educativo, preventivo che tende all’agevolazione della relazione insegnante-studente; insegnante-genitori; insegnante e altre figure professionali.
counseling sessuologico: intervento di counseling relativo alla coppia e alle varie tendenze sessuali o rivolto a persone che hanno subito violenze e/o abusi sessuali

Counselor: Il Counselor è un operatore d’aiuto in tutte quelle situazioni che hanno a che fare con relazioni umane, da quelle professionali a quelle interpersonali fino a quelle con se stessi. Il concetto di relazione d’aiuto si può intendere in varie maniere naturalmente: una è quella dell’aiuto attraverso la relazione, in cui la relazione appunto fra operatore e cliente è paradigma relazionale, la cui qualità funziona come esempio per le altre relazioni. Altra implicazione possibile è che si tratti di aiutare ad aiutarsi: l’operatore in questo caso avrebbe una funzione di catalizzatore di avvenimenti interni, e non di sostituto di capacità mancanti

Creatività: è la più significativa capacità di aiutarsi dell’essere umano; un compito fondamentale del Counsellor è di promuovere nel cliente l’attivazione della creatività, che qui si intende caratteristica naturale, contingentemente ipotrofica ma potenzialmente disponibile

Danzamovimentoterapia: disciplina specifica, destinata a promuovere l’integrazione corporea emozionale cognitiva e relazionale, la maturità affettiva e psicosociale e la qualità della vita della persona, la specificità della Danza Movimento Terapia si riferisce al linguaggio del movimento corporeo e della danza e al processo creativo, quali principali modalità di valutazione e di intervento all’interno di processi interpersonali orientati verso la positiva evoluzione della persona

Danzamovimentoterapia Integrata® (DMT): nasce dalla sintesi di tre diversi approcci alla danza e al movimento e alla DanzaTerapia; uno etno- antropologico, volto a valorizzare i significati culturali, sociali, rituali, della danza; un altro che si basa sull’esperienza della danza teatrale moderna e contemporanea occidentale e infine un terzo approccio che fa riferimento alle ricerche Kinesiologiche e psico-corporee contemporanee.

Esistenziale: termine qui utilizzato per il Counseling Esistenziale. Considerato come tipo di counseling filosofico, utilizza come principale riferimento teorico e metodologico la filosofia ed i filosofi esistenzialisti , più in specifico al modello di Victor E. Frankl”.

Logoanalisi:

Logodinamica-generativo-trasformazionale

Mappa VSS: può essere: congrua o incongrua. Qualora tale sistema di riferimento risulti povero o carente la vita del Singolo sarà più facilmente preda del disagio da crisi esistentiva

•Il disagio originato da una crisi esistentiva si configura in riferimento all’atteggiamento interiore del Singolo, cioè dal modo in cui Egli vive la propria esistenza.

•L’atteggiamento interiore è una sorta di sistema di riferimento (mappa) che, influenzando profondamente lo stile di vita di ogni individuo, orienta in maniera consapevole o inconsapevole, i valori in cui egli crede e per cui agisce, i significati che annette alla propria esistenza, gli scopi che riesce a prefiggersi e a conseguire

Noos: V.Frankl introduce il concetto di Noos come terzo livello oltre il soma e la psiche. Il NOOS è l’elemento che rende l’Uomo ciò che è e non altro. Un essere umano non cessa di essere uomo se non attiva le sue capacità noetiche, ma mostra la sua specificità quando le attiva. Intervenire su uno dei tre aspetti ha effetto anche sugli altri

Frankl individua anche la caratteristica specifica della “tensione primigenia” dell’Uomo, a livello noetico, nel “tendere verso” un “senso” che abbia per lui un valore appagante:

'Il Senso' verso il quale ogni Singolo tendeè in relazione alla propria Mappa di riferimento Esistenziale.

Principi Etici: Il Counselor fonda la propria professione sui principi etici dell’accoglienza e del rispetto, dell’autenticità e della congruenza, della gentilezza e dell’ascolto, della dignità e responsabilità, della competenza e della saggezza

Relazione d’aiuto: è quella dell’aiuto attraverso la relazione, in cui la relazione appunto fra operatore (Counselor, danzamovimentoterapeuta, terapeuta, psicologo, pedagogista…) e cliente è paradigma relazionale, la cui qualità funziona come esempio per le altre relazioni. Essa è comunque una relazione professionale ed è definita da un esplicito e reciproco accordo (anche scritto) e termina con la conclusione del contratto. Alcune responsabilità professionali continuano anche dopo il termine del contratto. Esse sono:

- Mantenere un alto grado di riservatezza.

- Evitare ogni forma di uso della relazione per scopi diversi da quelli originari.

- Essere disponibili per eventuali bisogni successivi.

Patto di riservatezza e Privacy: La riservatezza è un modo per garantire al cliente sicurezza e privacy. Ogni mancanza nel grado di riservatezza offerto può ridurre l’utilità del counselling. Il Counsellor deve prendere tutti i provvedimenti necessari per esprimere con chiarezza il grado di riservatezza che intende offrire al cliente, utilizzando, di norma, le informazioni preconsulenziali o patti iniziali.

Segreto professionale: impegno da parte del Professionista nella Relazione d’aiuto a mantenere confinate al contesto professionale le informazioni emerse nel lavoro durante gli incontri con il cliente (persone/gruppi). Ogni limitazione alla riservatezza nella relazione professionale è consigliabile che sia esplicitata al momento del contratto.

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